Quanto è importante la merenda per l’equilibrio alimentare?
29.11.2017

Le merendine vengono spesso additate come responsabili del sovrappeso dei bambini e dei ragazzi italiani, ma inserite in modo ragionevole nell’alimentazione quotidiana non fanno ingrassare.

“Le merendine – spiega Valeria Del Balzo, biologa nutrizionista – possono tranquillamente essere utilizzate come ‘break’ a metà mattina o metà pomeriggio, perché sono prodotti caratterizzati da un modesto contenuto di calorie, vanno dalle 110 delle più semplici fino alle 180-200 delle più ricche, e coprono in media tra il 6 e il 7% della quantità di energia raccomandata ogni giorno a bambini e ragazzi”.

E’ consigliabile che i bambini e i ragazzi vengano abituati al rispetto dei 5 pasti quotidiani piuttosto che a mangiare di continuo e in maniera errata. Ai fini del giusto apporto calorico è fondamentale scegliere la merenda giusta anche in considerazione dell’attività fisica, del sesso e dell’età. In secondo luogo, bisogna sempre cercare di combinare in maniera equilibrata proteine, grassi e carboidrati, evitando merende che prediligano uno solo di questi elementi. Seguire tutte queste accortezze previene ai bambini il rischio di diventare obesi, così come l’educazione ad una corretta alimentazione e l’abitudine a svolgere, regolarmente, un’attività fisica.

Così, da momento della giornata dedicato solo alle golosità, la merenda si trasforma in un importante momento da dedicare alla corretta e genuina alimentazione.