I valori nutrizionali
15.05.2012

Ricerche eseguite presso il DISTAM- Dipartimento di  Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche dell’Università degli Studi di Milano, per conto della Fondazione per lo Studio degli Alimenti e della Nutrizione, hanno permesso di tracciare una precisa carta d’identità delle merendine italiane.

Il peso, innanzitutto, varia tra i 30 e i 50 grammi. L’apporto calorico è compreso tra le 129 calorie medie di una merendina a base di pandispagna e le 180 calorie di una a base di pasta frolla sino ad arrivare alle 220 kcal per alcuni tipi di croissant farciti (es. cioccolato). Ma oggi le Aziende hanno lanciato sul mercato anche merendine che hanno ancora meno calorie a porzione (meno di 100).

Una merendina al giorno copre in media tra il 6 e il 7% della quantità di energia raccomandata a bambini e ragazzi.

I dati nutrizionali ricavati da questa ricerca mostrano che  una merendina  contiene in media 3 grammi di proteine, 20 grammi di carboidrati (di cui 10 grammi circa di zuccheri semplici), 7 grammi di grassi (di cui  3 grammi saturi) e quantità significative di ferro, calcio, vitamine BI, B2, A, E.

Una buona merenda è una merenda varia. Scegliere ogni giorno una merenda diversa è una buona abitudine da prendere. La varietà  alimentare infatti è un criterio indispensabile  per fare sempre scelte alimentari e nutrizionali corrette.

Un confronto tra il valore energetico delle merende più comunemente consumate e tra il tipo il peso delle loro porzioni reali può essere utile a fare scelte consapevoli a anche a merenda.