La merenda giusta in spiaggia
22.07.2015

Tutti al mare – La classica vacanza al mare torna in cima alle preferenze degli italiani dopo il calo degli ultimi due anni. Quest’estate infatti quasi 16 milioni di italiani sceglieranno una meta balneare: si tratta di oltre un viaggiatore su due (54%), il 6% in più rispetto al 2014. Sul bagnasciuga si cercherà soprattutto tintarella e sole (30%) ma è forte anche il desiderio di respirare un’aria più salutare rispetto a quella cittadina (il 26%). Pochissimi, invece, andranno al mare per una nuotata: solo l’8% segnala la voglia di fare il bagno tra le ragioni per cui passerà le ferie sulla spiaggia (Confesercenti-SWG 2015). Ma anche in vacanza sotto al sole è importante non dimenticare le regole per una corretta alimentazione e scegliere la merenda giusta, soprattutto se si è in spiaggia con i più piccoli. Ecco cosa consiglia Valeria del Balzo, biologa nutrizionista.

A merenda vince la leggerezza – Per la merenda di metà mattina per quei bambini che fanno una colazione soddisfacente meglio prediligere della frutta: “è leggera, dissetante, contiene acqua, minerali e vitamine, ingredienti utilissimi per reintegrare i liquidi persi correndo sotto il sole. Inoltre non appesantisce e consente di tornare presto a giocare in acqua”, commenta la dott.ssa Del Balzo. E per convincere i più restii consigliamo di puntare sul colore: i frutti di stagione ce lo consentono, e dunque si potrà proporre al proprio bambino una merenda “arancio” con albicocche e una fetta di melone, una “gialla” con pesche e prugne oppure “rossa” come l’anguria.

Merendina? Perché no – Per la merenda di metà pomeriggio le scelte sono più varie: “si può puntare su una merendina confezionata, magari scelta tra le più semplici o le refrigerate, comoda, igienica e già porzionata. Bene anche un gelato, che può essere una buona soluzione a merenda, mentre evitate di proporlo come dopo cena, un frullato a base di latte e frutta, fresco e dissetante, oppure un classico dei tempi passati, pane e pomodoro.” Molto importante poi è avere sempre dell’acqua fresca potabile a disposizione per combattere la disidratazione, sempre in agguato nei bambini, che spesso presi dai loro giochi dimenticano persino di bere. Un errore da non commettere in spiaggia? “Attenzione a non appesantire i bambini – ammonisce la nutrizionista – niente panini o pizza per merenda o altri alimenti che richiedono una digestione laboriosa. E se pranzate al mare scegliete farciture leggere per i panini, senza creme o salumi troppo grassi, e optate per le verdure, come insalata o pomodori. Per cena invece puntate sul pesce: una vacanza di questo genere è una buona occasione per sperimentare varietà diverse da quelle consumate abitualmente a casa.”