Semaforo cambia colore
17.04.2012

Numero di partecipanti al gioco: due squadre e un vigile.

L’occorrente: un cartoncino, un pennarello verde, uno rosso e uno giallo, un’asticella di legno.

I preparativi del gioco: bisogna costruire un semaforo con un cartoncino piegato in tre parti uguali. Ottenuto un prisma a tre facce, si colora ognuna di queste in maniera diversa: una di rosso, una di verde e una di giallo.
Il prisma deve essere poi fissato su un’asticella di legno, in modo da potere essere alzato e reso visibile a tutti.

Come si gioca: le due squadre si dispongono su una linea, a un certa distanza dal “vigile” che custodisce il semaforo e decide quale colore indicare ai giocatori. Il “vigile” è vicino alla meta del gioco.
Tutto ha inizio quando il “vigile” mostra il colore verde. I giocatori delle due squadre devono iniziare a correre verso la meta, ma attenzione: durante la corsa, il semaforo può cambiare. Il “vigile” può decidere quale dei tre colori dare al semaforo e i componenti delle due squadre devono adattarsi. Infatti, se il “vigile” mostra il lato giallo del semaforo, i giocatori devono all’istante iniziare a saltellare su un piede, muovendosi verso la meta. E se il vigile decide per il rosso, i giocatori devono fermarsi immediatamente. Chi non rispetta gli “ordini” del “vigile”, viene multato e deve uscire per un giro dal gioco. Naturalmente durante la corsa, il semaforo può cambiare molte volte.
Quando un giocatore arriva alla meta, segna un punto–meta  per la propria squadra. Vince la squadra che arriva prima a 5 punti–meta