Sport e alimentazione: anche la merenda gioca un ruolo fondamentale per un corretto stile di vita
10.11.2021

Nuoto, calcio, danza, pallavolo, basket. Queste sono alcune delle tante attività sportive praticate dai nostri bambini e ragazzi che richiedono il giusto apporto nutrizionale, senza dimenticarci della merenda. Ogni bambino ha diverse esigenze a livello calorico: infatti la merenda cambia a seconda dell’attività che i bambini e i ragazzi svolgono, da quanto si muovono e dal momento in cui viene praticata l’attività sportiva.

La merenda per il piccolo sportivo – La stagione fredda è piuttosto lunga e i bambini mai come ora hanno bisogno di un’alimentazione equilibrata, ma anche ricca di energia per affrontare i tanti impegni quotidiani. La merenda diventa un pasto ancora più importante, soprattutto per i bambini che praticano regolarmente uno o più sport durante l’inverno. In queste settimane stiamo entrando in quello che sarà il picco del freddo invernale e milioni di ragazzi avranno bisogno di tutte le loro energie per affrontare al meglio l’inverno che durerà ancora a lungo. Per i più piccoli diventa ancora più importante non sottovalutare il ruolo dell’alimentazione per ottimizzare il rendimento dell’intero organismo, ancora in fase di crescita, e impegnato contemporaneamente in attività di studio, gioco e sport. Ma per chi svolge una regolare attività sportiva, l’attenzione a quel che si mangia, e a quando lo si mangia, deve essere ancora maggiore.

Il parere del nutrizionista – “Bisogna sfatare il mito secondo cui chi fa sport deve mangiare di più di chi non ne fa – chiarisce il nutrizionista-medico dello sport Michelangelo Giampietro – Molti genitori fanno ancora l’errore di esagerare nella quantità di cibo proposta a merenda, perché sentono il bisogno di “compensare” la fatica dei figli che fanno sport. È, invece, preferibile puntare su una merenda più energetica e nel contempo più digeribile”. Come? Scegliendone una più ricca di carboidrati e meno di grassi. In particolare, bisogna puntare soprattutto sui carboidrati se si praticano ad esempio giochi di squadra, su carboidrati e grassi se si svolgono lavori di lunga durata e continuativi, come nuoto o maratona. Bisogna tener presente che la merenda deve rappresentare il 10-15% e dovrà quindi contenere circa 150-180 calorie: una giusta merenda potrebbe essere rappresentata da una merendina non farcita in abbinamento con un succo di frutta (o un frutto) o uno yogurt. Se, invece, è un bambino in sovrappeso, la merenda dovrà contenere meno di 150 calorie e potrebbe essere costituita da uno o due frutti, una merendina non farcita e un frutto, crackers o yogurt e frutta.

Equilibrio uber alles – Le regole sono importanti e danno una direzione, soprattutto ai genitori che spesso non sanno quale sia la scelta migliore per i propri figli. Ciò che ricordiamo è che non occorre demonizzare alcuna categoria alimentare: grassi, carboidrati e zuccheri se assunti in modo equilibrato non vanno assolutamente eliminati dalla dieta. Bisogna incoraggiare nei ragazzi fin da piccoli ad adottare un regime alimentare sano. Il benessere psicofisico e la salute, infatti, sono strettamente legati allo stile di vita nel suo complesso. Come ci ricorda Eugenio del Toma, dietologo clinico: “Riconoscere che il proprio modo di vivere è sbagliato è difficile ed è quindi preferibile dare la colpa al cibo. Se si passa le giornate alla scrivania, il problema non è del cibo ma dello stile di vita. Se si facesse una vita più attiva, quello stesso cibo diventerebbe prezioso. Io cancellerei la parola dieta sostituendola con stile di vita, coinvolgendo naturalmente anche l’alimentazione”.